Prevenzione tumore ovaio: è molto importante che la donna sia informata e in contatto con il ginecologo
Ben sei donne italiane su dieci non conoscono i sintomi del tumore all’ovaio e, per questo motivo, tendono quindi a sottovalutare l’importanza della prevenzione e soprattutto di una diagnosi che sia non solo efficace, ma anche risolutiva: è quanto emerge da recenti indicazioni e statistiche, che sono state peraltro raccontate da Nicoletta Cerana, presidente di Alleanza contro il Tumore Ovarico (Acto onlus), che ha fatto sapere che la situazione attuale delle donne in merito al loro rapporto con la ginecologia non è purtroppo delle migliori.
Al giorno d’oggi, quindi, vi sono molti rischi che possono essere associati ad una scarsa conoscenza dei sintomi e non è un caso che l’80% delle diagnosi avvenga quando la malattia è ormai in una fase avanzata, e quindi nel momento in cui ha già colpito altri organi e la situazione appare ormai irrecuperabile.
Per evitare questa situazione, è bene quindi fare due cose: la prima consiste nel cercare di essere sempre in contatto con il proprio ginecologo di fiducia, e quindi di fare una adeguata prevenzione sottoponendosi alle visite di controllo e di routine; la seconda è quella di essere sempre pienamente informate sui sintomi delle patologie gravi, ed in particolare su quelli del tumore all’ovaio.
