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Fase 2 dell’emergenza, le prime a ripartire saranno le aziende

Dopo pesi di Lockdown più totale, finalmente visti i buoni risultati che le restrizioni stanno avendo, il Governo può iniziare a programmare un Fase 2 dell’emergenza.
Si tratterebbe di una fase di lenta lenta ripartenza della Nazione, con grande cautela e prevenzione.
La stessa Fase 2 però, potrebbe essere divisa in ulteriore due parti.
La prima, riguarderà le aziende, le quali dovrebbero essere le prime a poter ripartire al fine di far tornare a girare l’economia italiana.
La seconda, riguarderà invece tutte le persone in quanto si andranno a rimodulare le misure riguardanti gli spostamenti e le uscite di casa.

In queste ore in cui l’ottimismo sta tornando forte in tutta Italia, visto il calo di contagi, il Premier Conte e il suo staff tecnico stanno iniziando ad elaborare la cosiddetta Fase 2.
La fase 2, potrebbe iniziare dopo la scadenza dell’ultimo DCPM, ovvero il 31 Aprile.
Il primo step di questa Fase 2, come riporta ilSole24ore.com, andrà a riguardare la piccole riaperture per le attività produttive.
Queste riaperture però, come ribadisce il Governo praticamente ogni giorno, saranno concesse con gradualità e con il massimo della prudenza, al fine di evitare il cosiddetto ‘contagio di ritorno‘, come sta accadendo in Cina in questi giorni.

Il secondo Step della fase 2 invece, andrà a riguardare praticamente tutta la popolazione sul territorio nazionale. 
Infatti, verranno sicuramente rimodulate le normative restrittive riguardati spostamenti (nel proprio Comune e non) e uscite di casa con motivazioni sportive e non.
Per questo secondo step, la data più probabile, salvo peggioramenti improvvisi, sarà il 4 maggio.
Quindi molto probabilmente, a partire dal 5 maggio, con tutte le precauzioni possibili ed immaginabili, le persone potranno magari andare a trovare la propria fidanzata residente in un altro Comune, o fare jogging lontani dalla propria residenza, sempre indossando e rispettando tutte le precauzioni.

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