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L’italia ricorda le vittime del Covid-19, 1 minuto di silenzio

Oggi tutta l’Italia alle ore 12 in punto, si è fermata.
Bandiere a mezz’asta davanti tutti i municipi e minuto di silenzio con tutti i sindaci in piazze a dare l’esempio.
Lo slogan di questa iniziativa è stato: “uniti nel lutto e sostegno reciproco” per combattere il Coronavirus.
L’iniziativa è partita dall’ ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani e, con grande sorpresa è stata accolta non solo da tutti i comuni italiani, ma anche da alcuni comuni al confine (come in Slovenia) e nella città del Vaticano.
In particolare, anche Papa Francesco ha voluto esprimere il suo apprezzamento per questa bellissima iniziativa.

Uniti nel silenzio, le istituzioni e i cittadini hanno voluto onorare la memoria delle oltre undicimila vittime italiane della pandemia e soprattutto l’impegno straordinario di tutti gli operatori sanitari in prima linea nella lotta al Covid-19 che, anche loro purtroppo, stanno perdendo la vita pur di salvare quella degli altri.
Tra i primi luoghi in cui sono state messe le bandiere a mezz’asta è stato il Quirinale, dove le bandiere, accompagnati da una musica malinconica, sono state portate a metà dell’asta da alcuni corazzieri italiani.
Durante il minuto di silenzio poi, silenzio assordante come è giusto che sia e commozione alle stelle.

I sindaci di tutta Italia poi, hanno esposto sulla facciata del proprio Comune di appartenenza la bandiera a mezz’asta osservando il minuto di silenzio. ” E’ il nostro modo per ricordare le vittime del coronavirus, per onorare il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari, per abbracciarci idealmente tutti, per essere di sostegno l’uno all’altro“, ha dichiarato Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell’Associazione nazionale dei Comuni italiani.
Dopo questo giusto atto nei confronti di chi ha perso la vita e di chi forse la perderà, è il momento di rispettare ancora di più le restrizioni imposte da Governo.

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