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Tossisce in faccia alla cassiera per sfregio, era positiva

Coronavirus

Ha del surreale quello che è successo in un supermercato della cittadina di Mestre.
Qualche sera fa, alla fine una normale giornata ai tempi del Coronavirus, intorno alle 19.30, una donna ha iniziato ad avere una discussione con una delle cassiere dell’attività, dopo qualche secondo, forse non trovando una via per riappacificarsi, la donna ha tossito di proposito in faccia alla cassiera.
Potrebbe sembrare solo uno scherzo di cattivissimo giusto ma, oltre al danno anche la beffa: la donna è risultata poi positiva al Covid-19.

Il primo racconto, arriva da un altro cliente presente sul posto nel momento dell’accaduto.
L’uomo ha raccontato di come la donna in questione ha iniziato a sbeffeggiare la cassiera, poi le ha tossito in faccia per dispetto.
Sul momento la cassiera, oltre che indispettirsi per il gesto non ha pensato alle conseguenze più gravi che quella tosse avrebbe potuto provocare.
Infatti, come detto, la donna che le ha tossito in faccia, dopo essere stata identificata dalla Polizia locale in seguito alla denuncia della cassiera, è risultata ieri positiva al Covid-19.
La cassiera, come il protocollo impone, è ora costretta a 15 giorni di isolamento totale, mentre il proprietario del supermarket ha chiesto di mettere in quarantena preventiva tutti i suoi dipendenti ed i clienti presenti nell’attività in quel giorno.

La direttrice del supermercato ha rilasciato un’intervista telefonica per spiegare tutto l’accaduto.
Ecco le sue parole:  “Saranno state le 19.30 della sera di qualche giorno fa, la dipendente stava lavorando in cassa ed eravamo ancora senza mascherine. Ad un certo punto, con il pretesto di mettere degli alimenti sul nastro, due clienti si sono avvicinate troppo, sbeffeggiandola senza motivo. Lei ha chiesto loro cosa volessero, perché si avvicinavano troppo, e queste per riposta le hanno tossito addosso volontariamente”.
Questa storia, lascia a bocca aperta, soprattutto visto il momento che l’Italia sta attraversando. Speriamo che la donna si sia almeno pentita del suo gesto

 

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