L’insalata e i benefici che apporta all’intestino

L’insalata ha origini piuttosto incerte: sembra essere originaria dell’Oriente, anche se è accreditata l’ipotesi che essa provenga dalla Siberia, era però già conosciuta molto tempo prima, i primi ad assumerla come alimento furono gli antichi Egizi, addirittura i medici dell’antica Grecia la usavano come medicinale, pensavano avesse una forte azione soporifera.
Nel settore ortofrutticolo mondiale vengono prodotte innumerevoli varietà diverse di insalate, tanto che, ad oggi, l’insalata risulta tra gli ortaggi freschi che conta tra il maggior numero di varietà prodotte e commercializzate sul mercato ortofrutticolo internazionale.
L’Italia
e soprattutto la zona meridionale, è tra le prime produttrici di questo alimento.

Recenti studi hanno dimostrato che proprio questo ortaggio porti dei benefici al nostro intestino.
La cura dell’intestino per il buon mantenimento del nostro organismo è fondamentale, come ben sappiamo le nostre difese immunitarie per il 70 per cento risiedono in questo posto.
A livello commerciale ha un costo quasi irrisorio, con pochi euro si ha la possibilità di mettere a tavola una grande quantità, ogni regione poi coltiva una varietà specifica, il boom della coltivazione si sviluppa maggiormente nei periodi di forte caldo.
Proprio per questo motivo siamo più propensi a mangiarla in estate piuttosto che in inverno.

Contiene numerosissime proprietà, innanzitutto è ricca di fibre e di tante vitamine benefiche, e priva di grassi e contiene tanta acqua, proprio per questo motivo aumenta il suo consumo in estate.
L’acqua inoltre svolge numerosissime funzioni, depura, idrata e promuove la peristalsi intestinale, ovvero il giusto transito degli alimenti nelle varie sezioni dell’intestino.
Per chi presenta problemi di alvo irregolare, l’insalata rende le feci molto più morbide e quindi si evitano anche problemi come le ragadi e le emorroidi.
E’ buona abitudine consumare l’insalata almeno due volte a settimana durante il periodo invernale, mentre in estate anche tutti i giorni è buono consumarla.

 

 

Add Comment