La dieta del piatto unico: ecco come funziona

E’ noto ormai che ogni periodo storico è affiancato da una nuova dieta, volta ad ottenere miglioramenti sia estetici che di salute.
In questi mesi sta spopolando la dieta del piatto unico, un regime alimentare ideato dai nutrizionisti della Harvard School of Public Health.
L’obiettivo di quest’ultima dieta è quello di favorire un imagrimentod abbastanza rapido senza però causare conseguenze negativa al nostro organismo.
E’ spopolata durante il primo lockdown, grazie alla forte condivisione di molte Influencer che hanno iniziato a seguirla per mantenersi in forma nonostante le palestre chiuse.
Ad oggi, è sicuramente una delle più seguite e rischia di superare in popolarità la famosa dieta chetogenica

Ma in cosa consiste questa nuova dieta?
In poche parole, si tratta di un particolare tipo di regime alimentare che, come è facile capire dal nome stesso nome stesso, si basa sull’assunzione fissa di un pasto in un piatto unico.  
Attenzione però, di certo non significa mangiare una sola volta al giorno ma, significa mangiare un piatto unico ad ogni pasto.
Una dieta abbastanza facile da seguire in quanto l’importante è mangiare sano, un piatto unico appunto, e non eccedere nelle calorie assimilate. Quindi niente diete fanatiche precise al grammo o cose simili.

Altro fattore importante è che, nel famoso piatto unico, devono essere presenti tutti i nutrienti necessari al benessere e alla salute del nostro organismo, quindi, carboidrati, proteine, fibre, grassi (in quantità limitata).
Ovviamente questi nutrienti devono essere ben bilanciati facendo in modo che chi li assume debba allo stesso tempo saziarsi e soddisfare tutti i fabbisogni alimentari del nostro organismo.
Altra regola importante è che non bisogna pesare nulla. Infatti l’unica restrizione è che tutto il cibo deve poter entrare in un piatto di dimensioni comuni.

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