Durante l’ultima video conferenza online della Lega di serie A, a grande maggioranza, è stata votata la data del 13 giugno come il possibile giorno in cui la Serie A potrebbe ripartire ufficialmente.
L’altra data possibile era il 20 dello stesso mese, ma ha ricevuto solo il 10% delle preferenze.
Ripartendo nella data indicata quindi, contando le 12 giornate ancora mancanti, il tutto dovrebbe concludersi in 2 mesi, dando spazio anche alla conclusione della Coppa Italia.
Ovviamente, queste previsioni, sono fatte basandosi sulle aspettative che si ha riguardo la curva di contagio.
Infatti, nel caso di problemi, il campionato verrà interrotto di nuovo definitivamente.

Sarà, per le squadre e per i giocatori, un vero e proprio Tour de Force.
Infatti,visto che bisognerà finire tutto entro il 2 agosto per lasciare poi lo spazio necessario a Champions ed Europa League.
Se davvero si riuscisse a ripartire il 13 giugno ci sarebbe spazio addirittura anche per giocare le semifinali di ritorno e la finale di Coppa Italia, che verrebbero disputate a metà luglio.
Quindi i calciatori si troverebbero a dover giocare praticamente quasi ogni 3 gironi per due mesi in cui, visto il caldo che colpirà l’Italia, non si era mai giocato, se non le competizioni tra nazionali.

I club già dai giorni scorsi hanno iniziato a richiamare nella propria base gli stranieri e gli allenamenti individuali sono già ripartiti da quasi una settimana.
Da lunedì prossimo sarà poi finalmente possibile ricominciare anche con le normali sedute di allenamento di gruppo, senza, per ovvi motivi, quei giocatori che stanno osservando la quarantena anti Covid-19.
A questo punto non resta quindi che attendere la decisione ufficiale e definitiva del Governo, attesa per la prossima settimana.
Infatti, secondo le dichiarazioni del Ministro Spadafora, la decisione arriverà in base alle analisi della curva dei contagi dei prossimi 7 giorni.