Dopo la brutta prestazione della settimana scorso contro il Barcellona del fenomeno Messi, la Juventus affrontava ieri sera la terza gara di Champions League valida per la fase a gironi.
I bianconeri di mister Andrea Pirlo affrontavano il finalino di coda Ferencvaros al Groupama Arena nella città di Budapest.
I bianconeri stravincono per 4 reti ad una e salgono a quota 6 punti nel gruppo G di Champions League restando a -3 dai blaugrana, avendo a disposizione ancora 3 gare e lo scontro diretto con il Barca al Camp Nou, questa volta con un Cristiano Ronaldo in più rispetto alla gara d’andata.

I ragazzi guidati da mister Pirlo scendono in campo con il solito assetto tattico volto molto di più ad attaccare gli avversari e fare molti gol, ma cambiano gli interpreti.
A difendere i pali della Juve il polacco  Szczęsny, difesa a tre con Bonucci centrale. ai lati il brasiliano Danilo e il capitano Giorgio Chiellini che rientra dopo alcune noie muscolari.
Centrocampo a quattro , con Rabiot e Arthur centrali, le ali Cuadrado e Chiesa; in attacco un Morata in gande forma e il bomber Cristiano Ronaldo.
Il Ferencvaros di mister Rebrov scende i campo davanti a diecimila tifosi con un  4-1-4-1 cercando la prima vittoria in questa stagione europea.

L’avvio è di marca bianconera, i calciatori bianconeri prendono il possesso del gioco e gia dopo sette minuti passano in vantaggio con il solito Morata dopo un assist perfetto proveniente da Cuadrado.
Alla mezz’ora su assist di Morata, Cr7 clamorosamente sbaglia un gol ormai già fatto.
Nella ripresa l’attaccante numero nove della Juve sigla la sua doppietta personale e lascia il posto a Paulo Dybala che finalmente si sblocca e mette a segno due gol, complice anche l’incertezza del portiere del Ferencvaros, inutile, al 90’, la rete dei padroni di casa con Boli.
La Juventus lancia un segnale in Europa , ora tocca convincere anche domenica in campionato.