Djokovic shock: “Se vaccino obbligatorio potrei non giocare”

In questi giorni a far parlare di sé è stato Novak Djokovic, questa volta non per meriti sportivi.
Infatti il tennista attuale numero uno del Mondo , interrogato sul come far ripartire la stagione tennistica, ha dichiarato che, nel caso il vaccino sarà reso obbligatorio per spostarsi da una Nazione all’altra, potrebbe decidere di non giocare.
A tal proposito, Djokovic ha anche spiegato che ha idee sul vaccino non convenzionali e quindi è del tutto contrario.
Alle dichiarazioni del numero uno al Mondo, sono seguite fiumi di polemiche sfociate anche in offese sui Social del serbo.

Le parole di Djokovic, rilasciate durante una diretta Facebook,sono state precisamente queste:
Sono contrario alla vaccinazione e non vorrei essere costretto da qualcuno a prendere un vaccino per poter viaggiare. Dovrò prendere sicuramente una decisione. Ho i miei pensieri sulla questione e se quei pensieri cambieranno ad un certo punto, non lo so, vedremo quando sarà il momento
Parole queste del serbo che stridono con quanto fatto dallo stesso per fronteggiare l’emergenza Covid-19.
Infatti il numero uno del Ranking ATP tra donazioni e campagne di sensibilizzazione è sempre stato in prima linea fin dall’inizio della pandemia.

Dopo queste dichiarazioni, è partito viralmente un facile gioco di parole, grazie al suo nome-
Infatti, migliaia di utenti hanno iniziato a condividere l’espressione “NoVax Djokovic“, un chiaro gioco di parole che mette insieme il nome del serbo e la famosa schiera dei contrari al vaccino: i NoVax.
In ogni caso, Djokovic avrà modo di dare un seguito a queste dichiarazioni domani alle 18.30 quando sarà in diretta su Instagram insieme all’italiano Fabio Fognini.
Vedremo così se il serbo farà un passo indietro oppure continuerà in questa sua idea contraria ai vaccini, che in questo momento a dire la verità sembra molto discutibile.

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