Tutti i vaccini hanno degli effetti collaterali

La campagna vaccinale nel nostro Paese procede molto lentamente per svariati motivi, in primis fino a poche settimane fa non esisteva un vero e proprio piano vaccinale nazionale, poi ci sono stati enormi ritardi nelle consegne da parte delle aziende produttrici del vaccino, infine le voci riguardo gli effetti collaterali del vaccino AstraZeneca hanno fatto si che milioni di persone rinunciassero al vaccino.
Nonostante l’Aifa e l’Ema abbiano smentito la correlazione tra i decessi e le fiale, ancora oggi il timore fra i comuni cittadini è tanto.
In questo breve articolo vi parleremo dei possibili effetti collaterali che presentano i vaccini.

In Italia secondo i dati che ci sono stati forniti ieri, il numero di dosi somministrate sfiora gli 11 milioni, sono stati vaccinati quasi 5 milioni di uomini e oltre 5 milioni di donne.
Nel dettaglio 8.709.480 Pfizer/BioNTech, 1.328.200 Moderna e 2.752.400 AstraZeneca.
Nonostante la paura e la diffidenza ci sia soltanto verso AstraZeneca, anche gli altri vaccini presentano dei possibili effetti collaterali.
Una dose di Pfizer/Biontech può presentare dei lievi o moderati effetti collaterali, questo è quanto si legge dal sito dell’AIFA, tra i più comuni ricordiamo il dolore e il gonfiore nel sito di iniezione, stanchezza, mal di testa, dolore ai muscoli e alle articolazioni, brividi e febbre.

Per quanto riguarda il vaccino prodotto da Moderna invece, gli effetti indesiderati più comuni sono stati dolore nel sito di iniezione (92%), affaticamento (70%), mal di testa (64,7%), dolori muscolari (61,5%), brividi (45,4%), nausea-vomito (23%), ingrossamento delle ghiandole linfatiche nello stesso braccio dell’iniezione (19,8%), febbre (15,5%), gonfiore (14,7%) e arrossamento (10%) nel sito di iniezione. questo è quanto ci dice il sito dell’AIFA.
Sempre dall’AIFA possiamo leggere anche gli effetti collaterali più comuni che può presentare una persona dopo una dose di AstraZeneca, tra questi ricordiamo febbre, il mal di testa, i dolori muscolari o articolari sempre di entità lieve o moderata.
Per tutti ci possono essere delle reazioni avverse abbastanza importanti come lo shock anafilattico.

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