L’azienda Xiaomi opera da pochi anni nell’ambito dell’elettronica e nonostante ciò non finisce mai di stupirci per quanto riguarda i suoi smartphone, sempre aggiornati e soprattutto con un prezzo molto più basso rispetto ai suoi rivali.
In uscita proprio in questi giorni vi è il nuovo gioiellino Xiaomi Mi 10T Pro, dalle prime indicazioni qualche esperto ha però avuto da ridire su alcune cose.
La curiosità ci ha spinto a parlarne proprio in questo breve articolo in modo che da schiarirci prima noi le idee e informarvi su questo nuovo modello made in Cina.

Prima nota stonata il design, telaio in buon alluminio con una profondità di 9.3 millimetri che aumenta oltre il centimetro a livello della fotocamera, anche il peso non è un gran vantaggio in quanto i suoi 218 grammi si sentono tutti quando lo si porta nella tasca del pantalone.
Schermo che passa da oled ad LCD, con 6.67 pollici di grandezza e una risoluzione di 1080 x 2400 pixel, il passaggio a Lcd porta allo spostamento del sensore sul bordo destro, led di notifica sul bordo superiore ancora troppo piccolo e difficile da notare.
Sblocco schermo attivabile anche tramite riconoscimento facciale biometrico , qualche momento di incertezza e lentezza ma che non deludono.

Monta uno Snapdragon 865, il modello testato è un 8 GB di RAM  con 128 GB (UFS 3.1) di spazio di archiviazione, naturalmente tecnologia 5G.
Gruppo fotografico composto da tre fotocamere, la principale da 108Mp con OIS, la grandangolare da 13Mp e la macro da 5Mp, tutto sommato dovrebbero uscire delle ottime fotografie.
Sempre ottime sensazioni a livello di batteria, qui abbiamo una da 5000 mAh che tranquillamente arriva a fine giornata con un residuo di oltre il 20 %, con un uso normale durerà anche 72 ore.
In Italia il prezzo parte da 599 euro per la versione 8/128 GB, arriva a quasi 700 euro per la versione con memoria interna di 256 gigabyte.